L’autismo non è la sindrome down, non è una malattia e non è essere inferiori. È una neurodiversità, una configurazione del cervello diversa che deriva dalla genetica. Dove diverso non significa rotto e da buttare, anzi queste persone spesso spiccano alcune aree come la logica, anche se in generale il QI può essere basso, ma il QI non tiene conto delle neurodivergenze e impone uno standard che fa solo male. Bisogna valorizzare le qualità di una persona, a prescindere dalla configurazione del cervello. Ad oggi esistono 3 livelli di autismo. Il primo era chiamato sindrome di Asperger, così lieve da non essere neanche incluso nell’autismo per tanto tempo. Spesso queste persone conducono una vita abbastanza normale, se la cavavano, anche se spesso sono arrabbiati con il mondo giustamente perché non è ancora adatto a loro. È così lieve da essere confuso con troppa timidezza o altre diagnosi vere ma generiche che non dicono la vera causa che è la neurodivergenza. Consiglio per chi si sente normale: tratta queste persone come straniere, porta rispetto a loro come persone diverse invece di vederle come persone rotte. È un po’ come piantare un chiodo con le pinze, non ti puoi arrabbiare perché fai fatica.
MINITEST
Qui di seguito elenco le caratteristiche che ho notato che sono visibili in questa società che indicano il dover andare a fare una diagnosi, è possibile fare un mini test selezionando la caratteristiche che pensate di avere, il risultato è la probabilità di essere autistici in percentuale. Questo test non tiene conto di tante cose, non è paragonabile alla mia competenza diagnostica, ma verrà aggiornato e sarà dotato di intelligenza artificiale, in questo caso si avvicinerebbe tanto alla mia competenza. Il fatto che voi abbiate poche caratteristiche non significa che la probabilità sia bassa e non lo siete, potrebbero essere poche cose, ma significative e poi voi potreste interpretare male le caratteristiche. Consiglio di leggere prima gli articoli:”LA SVALUTAZIONE” e “SI AFFERMA CHE SONO NEURODIVERSI E SI OFFENDONO”.
- Timidezza
- Senso di inferiorità
- Esplosioni di rabbia violenti (meltdown)
- Implosione interna, contrario del meltdown, lo shutdown
- Guardare poco le persone negli occhi
- Autolesionismo
- Tratti di schizofrenia, deliri e allucinazioni poco gravi
- Difficoltà a riconoscere espressioni facciali e farle
- Difficoltà con il linguaggio non verbale in generale
- Non capire molte battute
- Prendere alla lettera le frasi delle persone
- Difficoltà ad esprimersi
- Difficoltà a gestire le emozioni
- Fare stimming, ripetizione di movimenti fisici, suoni, parole o oggetti in movimento.
- Essere Hikikomori, “stare in disparte”, ritirarsi dalla vita sociale per lunghi periodi (da pochi mesi fino a diversi anni)
- Spiccare in logica
- Non capire la logica dei vestiti(più i maschi)
- Camminare in punta di piedi
- Fissarsi troppo sulle cose
- Avere un interesse assorbente, una passione che assorbe la persona distogliendola da molte cose importanti
- Avere amici neurodivergenti, grosso segnale in quanto diventiamo amici con persone simili a noi
- Difficoltà a fare amicizia
- Fare amicizia con persone non coetanee
- Essere sensibili ai rumori forti, sentire di più degli altri
- Voler poco contatto fisico
- Essere troppo o troppo poco sensibili al tatto
PRETEST E TEST
Se il risultato del mio test è alto allora consiglio di fare il test RAADS, un test gratis più approfondito fattibile su internet che viene usato anche nella diagnosi professionale, ma che da solo non diagnostica l’autismo. Ecco il link del sito.
Per chi vive nelle zone adiacenti a Voghera in provincia di Pavia consiglio di fare il test a villa meardi. Ecco il link del sito.