La rabbia è un tentativo fallito di raccontare le nostre emozioni.
Non riusciamo a dire cosa proviamo e quindi ci arrabbiamo.
Non ha senso arrabbiarsi perché tutti hanno ragione e tutti hanno torto, vanno solo uniti i punti di vista.
Tuttavia siamo umani e proviamo le emozioni che dobbiamo cercare di gestire esternandole in modo corretto per far capire il proprio punto di vista, invece di arrabbiarsi, adesso che sappiamo cosa causa la rabbia, basta dire cosa proviamo, con molta calma pensandoci bene.
La rabbia, almeno per i neurodivergenti, è confusa con la agitazione. La confusione deriva dal fatto che la rabbia ingloba l’agitazione, perché chi è arrabbiato non è mica calmo, è agitato. Per notare la rabbia in una persona, occorre guardare le sopracciglia che spesso si modificano puntando verso il naso, la pelle della faccia può diventare un pò rossa, la bocca punta verso il basso indicando una tristezza di fondo, oltre che la persona sembra agitata. Ecco le Emoji: 😠😤😡🤬
Una delle emozioni nascoste dalla rabbia è il terrore o paura, c’è chi tende a rispondere con aggressione, sia verbale che non, c’è chi tende ad andare in lacrime, l’opzione migliore è andare in lacrime. Piangere è la lingua comune per tutti gli umani che significa:”sto male”, genera pietà e volontà di risolvere il problema,si può usare anche per altre emozioni, non solo con la paura, questo è uno strumento di pace. Non abbiate paura a piangere, perché chi nasconde le emozioni con la rabbia, sta scappando dal problema, è una forma di codardia, mentre piangere o staccarsi per pensare alla soluzione, è vero coraggio e volontà di pace. Consiglio di leggere l’articolo sul piangere.