Ci sono 3 tipi di ragione escludendo la capacità di ragionare, perché non c’entra con l’argomento: la ragione personale; la ragione della percezione; la ragione dei fatti.
La ragione personale è la nostra percezione che non è in linea con gli altri, e abbiamo sempre ragione in questo caso.
La ragione della percezione, è la percezione della maggioranza delle persone interpellate, se tutti sono d’accordo su una cosa, quella è la verità, hanno ragione e bisognerebbe allinearsi.
La ragione dei fatti è il fatto di allinearsi ai fatti, di accettarli.
Nessuno può imporre la percezione a un’altra persona, può solo cercare di convincerla, se bisogna convincere una persona ai fatti, bisogna fermarsi a un certo punto, queste persone sono cieche, un ceco non può leggere un libro, non vanno odiate perché percepiscono che è conveniente non farsi convincere, hanno ragione pure loro, queste persone però creano discordia dove non ci deve essere, e bisognerebbe allontanarsi. Invece di guardare il fatto negativo, cioè il fatto che l’altra persona non riesce o non vuole allineare la sua percezione, bisogna guardare la cosa positiva, cioè l’aver trovato la verità, l’aver tentato di convincerla, e di aiutarla ad aprire gli occhi.