L’agitazione è un tentativo di trattenere le nostre emozioni.
Pensiamo che non ha senso dire quello che si prova e quindi tratteniamo le emozioni, ci agitiamo. Siamo umani e proviamo le emozioni, dobbiamo cercare di gestirle esternandole in modo corretto, perché se siamo arrabbiati dobbiamo far capire il nostro punto di vista, invece di arrabbiarsi, adesso che sappiamo cosa causa la rabbia, basta dire cosa proviamo, con molta calma pensandoci bene.
Se siamo eccitati, occorre frenare la troppa eccitazione, ma dobbiamo anche lasciarla andare un pò.
Se abbiamo ansia, meglio comunicare che abbiamo ansia, così la gente davanti si regola, tipo su un palco, mostrare che siamo tesi per quello che può succedere può essere molto utile.
L’agitazione, almeno per i neurodivergenti, è confusa con la rabbia. La differenza principale è che l’agitazione non ha necessariamente rabbia come causa, può essere dovuta alla paura, all’eccitazione, insomma si trema tipo, il cui cuore batte forte, mentre per la rabbia si vede molto anche dalla faccia se una persona è arrabbiata, fa uno sguardo strano e intenso. La confusione deriva dal fatto che la rabbia ingloba l’agitazione, perché chi è arrabbiato non è mica calmo, è agitato. Pensate di essere su una barca, il mare, può essere calmo e tranquillo, può essere un pò agitato e irrequieto, può essere arrabbiato, in tempesta. L’intensità delle onde del mare definisce quanto il mare è agitato. La stessa cosa per noi umani. Le emoji dell’agitazione sono:😬😩😣😟😲
Purtroppo molti autistici vanno in ansia e si spaventano perché non riescono a capire questa differenza, perché la rabbia ingloba l’agitazione e quindi chi è agitato provoca ansia alla persona autistica. Si rischia di entrare in un circolo vizioso che crea rabbia fino ad arrivare al meltdown. Ora per far capire nella pratica come riconoscere la differenza faccio un esempio:
Maria si siede al tavolo con Elena, che è una ragazza autistica. Maria ed Elena cominciano a parlare, ad un certo punto Elena fa cadere il bicchiere e sparge l’acqua sul tavolo dando fastidio a Maria. Maria pensa:”oh porca miseria, adesso c’è da pulire uffa, ma poverina è autistica e di solito loro sono maldestri” quindi si agita un pò, lo fa notare perché ha una faccia tutto sommato tranquilla, ma comincia a far ballare la gamba, le tremano un filino le mani e parla di fretta tipo:”no, no” o “si, si”. Elena dice a Maria:”mi dispiace tanto, ho fatto un casino, ti sei arrabbiata?😅” e Maria se pur infastidita e leggermente nervosa, non è arrabbiata perché comprende la sua amica e risponde:”no, no,no, tranquilla😐” con la faccia indifferente, ma si capisce che c’è qualcosa che non va: è agitata. Elena pensa:”oddio adesso lei è arrabbiata con me, ma io non volevo farlo apposta😭” Maria vede Elena e spiega che è semplicemente agitata un attimo e si tranquillizzano entrambe.