TRAUMA DI CLAUDIA (LASCIATO NELLA CONFUSIONE)
Inizio con delle belle frasi:
Se qualcuno dovesse abbandonarmi metto la corazza che mi ha regalato Claudia
Un giorno mi sveglierò ignaro di quello che succederà e ti vedrò, mi vedrai, scapperai, scoprirai che non ti sto più rincorrendo, allora ti fermerai e delusa camminerai verso di me, ci abbracceremo, guardandomi negli occhi vedrai un’anima innamorata; già legata; un’anima pura; e ti renderai conto che avermi odiato non aveva senso, che era tutto un malinteso. Ti renderai conto di quello che ti sei persa. Tu hai plasmato quello che sono. Tu sarai sempre in me, anche se quel giorno non avverrà, sarai sempre li a guidarmi.
Ti voglio ma non ti voglio.
Ti amo ma non ti amo.
Sei il conforto ma il mio sconforto.
Sei la salvezza ma una disgrazia.
Sei una donna ma una bambina.
Sei bella e pungente come una rosa.
Ti ho perdonata ma sei scesa dal mio treno perché hai una destinazione diversa dalla mia.
Finalmente ho la possibilità di risolvere un problema enorme che ha dato vita al trauma di Claudia che mi ha ferito enormemente. Il terrore che ho provato è indescrivibile, paura di perderla per cose poco importanti, accuse di stalking, di obbligo, manipolazione e imposizione di pensiero😭. Lei e i suoi amici mi hanno bullizzato e poi sono andato a casa sua per parlare ma hanno chiamato i carabinieri che mi hanno ammonito per stalking, anche quando è giusto discutere. Anche se ho capito la paura che ci stava dietro. Il fatto di dire:”ti meriti tanti di quei schiaffoni…” per me autistico che prendo le frasi alla lettera significava semplicemente che se li meritava per il male che mi ha fatto, non che glieli avrei dati. Da qui nasce anche la mia paura di riuscire a spiegarmi perché, potevo risolvere le cose, ma non sono riuscito a spiegarmi con i carabinieri, penso a causa delle emozioni che non sono riuscito a gestire, ma anche alla mia fobia di sentirmi ridicolo, la catagelofobia. In sostanza è come se la nostra relazione di amicizia fosse un aereo, questo aereo cade e lei non si è fatta nulla, ma io sono lì per terra confuso e voglio capire cosa è successo, ma lei scappa via senza aiutarmi. Non si può lasciare una persona nella confusione per sempre perché non si ha voglia di fare pace. L’ho persa perché la società non è educata al cercare di capire gli altri. Ho giurato di fare il possibile per fare in modo che gli altri non passassero quello che ho passato io.
Claudia deve essere ricordata per quello che ha fatto né più né meno. Va rispettata dalle persone perché anche se è successo questo, ora è matura e sono fiducioso di questo. La invito fortemente a fare pace con me. Per me era una sorella. Si ero attratto ma era attrazione da fan forse, lei mi dava consigli e discutevamo sulle cose. Ho subito notato che lei aveva certe competenze che io non avevo per l’autismo. Quello che ha fatto è voler chiudere improvvisamente il rapporto di amicizia senza volontà di chiudere in accordo con giustificazione. Bastava che decidevamo un periodo di pausa di riflessione e invece mi ha voluto bloccare per sempre, senza un pensiero di pace. Queste chiusure pacifiche sono molto importanti per molti neurodiversi, solitamente sono più sensibili ed odiano le cose improvvise, almeno per gli autistici è probabile che è così. Lei senza consapevolezza dell’autismo e dell’importanza che ha chiudere in pace ha causato un trauma che neanche immagina. Ma ribadisco, ad oggi è sicuramente più matura e va rispettata comunque. La invito ad riavvicinarsi almeno come conoscente. Soprattutto la ringrazio perché senza di lei non so se sarei riuscito ad avere questa forza di scrivere la teoria della pace che può aiutare molte persone.
In sostanza per chiarezza: Il trauma di Claudia, non reca problemi oggi perché sono legato a lei e la voglio come fidanzata, non è assolutamente così. A me sinceramente, se non la vedo più, non fa né caldo né freddo, non è assolutamente un problema. Il problema di oggi è il mio principio della discussione infinita con pause che è stato la causa della rottura con Claudia. Cioè sono terrorizzato dal futuro, usando questo principio da me considerato portatore di pace, con molte persone nel futuro ho paura di avere problemi seri, ma sono pronto a battermi per la pace, per me bisogna discutere, ci vogliono delle pause, ma lasciare una persona in confusione in quel modo deve essere un illecito, almeno fatto verso le persone neurodiverse che posso essere più fragili. Quando parlo di Claudia, non la nomino perché sono legato a lei e la voglio ancora, ma semplicemente è un esempio da non seguire per via degli eventi successi con me. È un simbolo, un simbolo della società che è educata alla non riconciliazione, ad evitare i problemi. Perciò la mia fidanzata non deve sentirsi minacciata, anzi dovrebbe vederla dall’alto in basso e pensare che lei nel discutere è molto superiore e matura.
Preciso che ovviamente tutte le mie teorie e soprattutto l’articolo riguardo la discussione infinita con pause è messo in discussione proprio per il principio stesso, io sono il primo a mettermi in discussione per migliorare.
Consiglio di leggere l’articolo:”DISCUSSIONE INFINITA CON PAUSE”
Claudia è una minaccia per la fidanzata mia?
No.
Nel 2022 circa, ho fatto un video di addio in cui scrivo:”TI AMERÒ PER SEMPRE CLAUDIA” ma io ci ho visto lungo mentre facevo il video perché ero intenzionato a scrivere “Claudia del 2020”. Per qualche motivo non l’ho scritto, cosa comprensibile se dico che l’ho fatto in una notte con software non troppo bello, la mancanza di sonno e la complessità del software gratuito scadente mi ha portato a non precisare questo e mi scuso per eventuali disagi e incomprensioni. La frase:”TI AMERÒ PER SEMPRE CLAUDIA” è da considerare falsa perché Claudia è cambiata e ho fatto quella brutta esperienza. Mentre la frase:”TI AMERÒ PER SEMPRE CLAUDIA DEL 2020” è da considerare vera per sempre perché io l’ho amata in quell’anno, ma penso che era un amore da fan. In un sogno mi trovavo nel pollaio dei nonni paterni quando Claudia mi scrive e facciamo pace. Ero accecato da lei, pensavo di volere lei, la Claudia del 2020 in pratica, era come se non fosse successo nulla. Ho lasciato la mia Giulia per Claudia del 2020, cosa impossibile nella realtà anche solo per il fatto che non esiste più quella Claudia. Passato un giorno, sempre nel sogno, ero a casa di Claudia con i suoi parenti alla sera, io comincio a notare che io con Claudia non posso essere me stesso, i suoi parenti non capiscono la mente autistica e Claudia stessa non la capisce, ma stiamo insieme, si tratta di una relazione di facciata. In tutto ciò mi sono sentito in colpa per Giulia, fin da quando mi ha scritto Claudia. Non la desidero davvero. Perciò rincorro la mia Giulia che nel frattempo è scappata in una stradina con accanto dei fiumicini. La ricorro in lacrime:”dicendo:”Io voglio te amore”. La trovo seduta ed entrambi in lacrime ci baciamo con grande passione. Poi trattandosi di un incubo mi sveglio in lacrime scrivendo a Giulia il sogno. Questo sogno significa che se dovesse tornare Claudia del 2020, cosa nella realtà impossibile, io le voglio molto bene, ma non la voglio come fidanzata, solo come migliore amica, come è sempre stata. Quando parlo di Claudia, non la nomino perché sono legato a lei e la voglio ancora, ma semplicemente è un esempio da non seguire per via degli eventi successi con me. È un simbolo, un simbolo della società che è educata alla non riconciliazione, ad evitare i problemi. Perciò la mia fidanzata non deve sentirsi minacciata, anzi dovrebbe vedere Claudia dall’alto in basso e pensare che lei nel discutere è molto superiore e matura. La mia fidanzata è superiore nel discutere.